In analisi tecnica gli indicatori permettono all’analista e al trader di misurare la situazione del
trend in atto.
Tra gli indicatori esiste una particolare categoria identificabile come oscillatori, che misurano
la forza del trend del mercato oscillando all’interno di bande orizzontali predefinite per indicare
livelli di:
1. Ipervenduto
Questa particolare situazione ci indica quando i prezzi sono scesi molto e, di conseguenza, si
potrebbero creare le condizioni per una inversione di tendenza al rialzo.
2. Ipercomprato
Questa particolare situazione ci indica quando i prezzi sono saliti molto e, di conseguenza, si
potrebbero creare le condizioni per una inversione di tendenza al ribasso.
Quando, in corrispondenza di un nuovo massimo o minimo, non c’è sincronia tra i prezzi dello
strumento che stiamo analizzando e l’indicatore, si parla di “divergenza”. Questo è un segnale che
il trend potrebbe invertire.
Si parla di
1. Divergenza rialzista
I prezzi segnano un nuovo minimi, mentre l’indicatore/oscillatore no, di conseguenza è possibile
che, a breve, ci possa essere una inversione al rialzo
2. Divergenza ribassista
I prezzi segnano un nuovo massimi, mentre l’indicatore/oscillatore no, di conseguenza è
possibile che, a breve, ci possa essere una inversione al ribasso
A) Oscillatori di Trend
B) Oscillatori di momentum
C) Oscillatori di volatilità
D) Oscillatori di volume
Oscillatori di Trend
Oscillatori di Trend.
Questi oscillatori servono a capire se esiste una tendenza dominante sul mercato, rialzista o
ribassista, oppure se non c’è alcuna tendenza.
Ecco i più conosciuti…
Average Directional Index (ADX)
MACD (Moving Average Convergence/Divergence)
Triple Exponential Average (TRIX)
Oscillatori di momentum
Questi oscillatori sono utili solo nelle fasi di trend, e servono a determinare la forza del trend
stesso.
Ecco i più conosciuti…
Momenutm Oscillator (MTM)
Stocastico
Relative Strength Index (RSI)
MACD (Moving Average Convergence/Divergence)
Triple Exponential Average (TRIX)
Commodity Channel Index (CCI)
Rate of Change (RoC)
Smoothed Rate of Change (S-RoC)
Relative Vigor Index
Williams %R (Wm%R)
Money Flow Index (MFI)
Bears power e Bulls power (Elder Ray)
Acceleration / Deceleration (AC)
Oscillatori di volatilità
Questi oscillatori servono per evidenziare quanto stanno oscillando i prezzi rispetto ai valori
medi più o meno recenti. Più oscillano, maggiore è la volatilità (e quindi la rischiosità) del
mercato.
Ecco i più conosciuti…
Average True Range (ATR)
Relative Volatility Index (RVI)
Deviazione standard
Chaikin’s Volatility
Oscillatori di volume
Questi oscillatori servono per evidenziare quanti operatori sono attivi sul mercato, e che volumi
stanno negoziando su un certo asset. Perché sono importanti? Perché si ritiene che se un
movimento di prezzo è sostenuto anche da forti volumi, vuol dire che il mercato esprime molta
convinzione in quel movimento.
Ecco i più conosciuti…
Accumulation/Distribution Line
Chaikin Money Flow
Market Facilitation Index (MFI)
Indicatore On balance Volume (OBV)
Money Flow Index (MFI)