ICHIMOKU KINKO HYO, letteralmente “studio dell’equilibrio del grafico con uno sguardo”, è una
tecnica sviluppata dal giornalista giapponese Goichi Hosoda, nel 1930, fra la prima e la seconda
guerra mondiale.
Il metodo, che in occidente è apparso solamente negli anni 90, è stato studiato e perfezionato
per oltre 20 anni.
Questa tecnica, impiegando solamente 5 diverse “linee”, fornisce indicazioni sui movimenti futuri
dei prezzi degli strumenti finanziari.
Il fattore più importante da tenere in considerazione è il prezzo, che poi è quello che genera
le linee. I Prezzi, infatti, sono l’unico elemento (insieme alla rappresentazione delle candele
giapponesi) che racchiude tutte le informazioni utili al Trader per la sua operatività ed Ichimoku
rappresenta un validissimo strumento al fine di interpretare il prezzo, appunto.
Cominciamo dai settaggi delle nostre 5 Medie
Hosoda prende in considerazione le sedute della Borsa giapponese dei suoi tempi, che allora
era aperta anche il sabato, e per settare i periodi delle sue Medie sceglie 9 ( le sedute di borsa di
una settimana e mezza), 26 (le sedute di 1 mese di Borsa ), 52 (2 mesi di Borsa aperta).
Nonostante tutte le Borse oggi siano operative solo 5 giorni alla settimana il settaggio rimane
comunque valido e profittevole.
Elemento fondamentale: le Medie di Ichimoku hanno il significativo vantaggio di non essere
comuni medie mobili, infatti sono “spezzate”, in questo modo l’inclinazione incorpora il
momentum dei Prezzi (più l’inclinazione è ripida, più è elevata la velocità e il momentum del
prezzo), e quando diventano temporaneamente piatte segnalano l’area di prezzo in cui i valori si
sono fermati per consolidare con un movimento laterale, e quindi quel livello di prezzo diventa un
“attrattore” delle correzioni
Se prendiamo in considerazione la linea Tenkan (linea rossa), che è quella più vicina al prezzo,
sarà molto più facile che essa venga oltrepassata nei momenti in cui il momentum diminuisce
dandoci comunque l’informazione che il prezzo sta facendo una pausa fino alla linea Kijun.
La linea Kijun invece è calcolata su 26 periodi e ci offre supporti e resistenze importanti
soprattutto se essa è piatta come vediamo nell’ immagine qui sopra.
L’indicatore Ichimoku è differente dagli altri indicatori, infatti possiamo considerarlo un vero e
proprio sistema completo di trading.
Ecco due delle caratteristiche molto interessanti e differenti da tutti gli altri indicatori.
1. la linea Chikou (linea nera), questa linea replica il prezzo (di chiusura) ma è spostata indietro
nel tempo di 26 periodi fornendoci quindi delle informazioni nel contesto dello storico. La
chikou che inizialmente non sembra molto utile, è importantissima al fine di capire come si sta
comportando il prezzo attuale confrontandolo con il prezzo passato (in questo caso 26 periodi).
Questa linea ci serve come conferma nel momento di entrata.
2. la Kumo (nuvola) proiettata 26 periodi in avanti, gli estremi di questa nuvola sono composti da
due medie che prendono il nome di Senkou Span A (SSA) e Senkou Span B (SSB) dandoci quindi
informazioni nel contesto “futuro”.
Attenzione, la nuvola non prevede il futuro dei prezzi, ma ci indica supporti e resistenze che ci
saranno utili nel futuro. Di conseguenza, ci potranno dare dei segnali al rialzo o al ribasso e,
inoltre, ci potrà indicare un possibile cambio di trend quando avviene un incrocio tra SSA e SSB.
Le formule delle linee Ichimoku
Formula linea Tenkan: (HH+LL) degli ultimi 9 periodi / 2
Formula linea Kijun: (HH+LL) degli ultimi 26 periodi / 2
Formula SSA: (Valore Tenkan attuale + Valore Kijun attuale) / 2
Formula SSB: (HH+LL) degli ultimi 52 periodi / 2
La linea Chikou non ha una formula perché è semplicemente la linea del prezzo (in chiusura)
spostata indietro di 26 p